Internazionale
Il Polisario decreta lo stato di guerra con il Marocco
Sahara Occidentale Dopo la rottura del cessate il fuoco da parte marocchina, giovani saharawi si arruolano. Nei Territori occupati Rabat arresta i manifestanti. Per ora nessuna iniziativa concreta da parte dell'Onu e dell'Unione Africana
Poliziotti marocchini a Laayoune, nei territori occupati saharawi – LaPresse
Sahara Occidentale Dopo la rottura del cessate il fuoco da parte marocchina, giovani saharawi si arruolano. Nei Territori occupati Rabat arresta i manifestanti. Per ora nessuna iniziativa concreta da parte dell'Onu e dell'Unione Africana
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 19 novembre 2020
«Il nostro popolo è in guerra come risposta a una vile aggressione di civili e per riaffermare il diritto all’autodeteminazione, alla resistenza e alla liberazione della nostra terra, occupata dal Marocco da più di 45 anni». Con queste parole il presidente della Repubblica araba saharawi democratica (Rasd) e segretario generale del Fronte Polisario, Brahim Ghali, ha decretato ufficialmente «lo stato di guerra». Dopo l’operazione militare marocchina dello scorso venerdì nella zona di El Guerguerat, in flagrante violazione degli accordi sul cessate il fuoco, l’Esercito di Liberazione popolare saharawi (Elps) ha contrattaccato in numerosi punti della zona di confine, delimitata dal...