Europa
Il politologo Freire: «In Portogallo stiamo peggio di tre anni fa»
Intervista Secondo il politologo lisbonese il calo dello spread è avvenuto grazie alla Bce: «Con la scusa dell’Europa la destra ha potuto fare quello che ha voluto, questa Ue è indifendibile»
Tram di Lisbona – Reuters
Intervista Secondo il politologo lisbonese il calo dello spread è avvenuto grazie alla Bce: «Con la scusa dell’Europa la destra ha potuto fare quello che ha voluto, questa Ue è indifendibile»
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 18 maggio 2014
Goffredo AdinolfiLISBONA
Limitandoci a un’analisi delle finanze pubbliche, possiamo dire che adesso la situazione è sicuramente peggiorata rispetto a tre anni fa, afferma André Freire, professore di Scienza politica dell’Istituto Universitario di Lisbona. Il rapporto debito/Pil è passato dal 100 al 130%. Poi – argomenta il politologo – contrariamene alle aspettative, c’è il dato del Pil del primo trimestre 2014 che è negativo. Com’è possibile allora sostenere, come fa il governo conservatore di Samaras, che il Portogallo sia tra i casi di successo delle politiche di austerità? Chi difende l’idea che la situazione sia migliorata sottolinea, in primo luogo, che l’ammontare complessivo...