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Il ponte sullo Stretto per sabotare il Green Deal Europeo

Il ponte sullo Stretto per sabotare il Green Deal Europeo

È previsto infatti che per abbattere le emissioni di CO2 bisogna usare sempre meno tir e sempre più treno e nave. E che, al 2050, dovranno esserci molto meno auto in circolazione

Pubblicato più di un anno faEdizione del 21 marzo 2023
Il dibattito sempre infuocato che si accende sul ponte di Messina copre un ampio ventaglio di criticità che vanno dal rischio sismico all’impatto sull’ambiente marino, dal rischio idrogeologico a quello delle infiltrazioni mafiose e così via. Nulla si dice, però, su un altro impatto, quello sul Green Deal Europeo, che ci impegna a raggiungere la condizione emissioni nette zero nel 2050. Cosa c’entra il Green Deal col ponte? C’entra, eccome, perché fra le azioni previste per abbattere le emissioni di CO2 il Green Deal esplicitamente include un deciso passaggio del traffico merci dl trasporto su gomma a quello su ferro...

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