Cultura
Il populismo che interroga l’eclissi del conflitto sociale
Scaffale L’eredità del 68 e dell’Ottobre alla sfida del presente nel nuovo saggio di Marco Maurizi che propone il ripensamento delle categorie critiche di analisi sociale e politica, a partire dal loro tratto più sintomatico, quello della loro scomparsa
Un manifesto del Maggio francese
Scaffale L’eredità del 68 e dell’Ottobre alla sfida del presente nel nuovo saggio di Marco Maurizi che propone il ripensamento delle categorie critiche di analisi sociale e politica, a partire dal loro tratto più sintomatico, quello della loro scomparsa
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 6 febbraio 2019
Affrontare un’esigenza che si fa sempre più urgente, il ripensamento delle categorie critiche di analisi sociale e politica, a partire dal loro tratto più sintomatico, quello della loro scomparsa. È questo l’intento dell’ultimo saggio di Marco Maurizi, Quanto lucente la tua inesistenza. L’Ottobre, il Sessantotto e il socialismo che viene (JacaBook, pp. 277, euro 30), il cui titolo (che richiama l’ultimo verso di un sonetto di Franco Fortini dedicato ad Andrea Zanzotto) indica appunto la volontà di imbastire per via negativa un possibile discorso di sinistra, partendo da quello che appare come il sintomo della sua sparizione: il populismo. Che...