Internazionale

Il porto di Beirut non trova pace, come la politica libanese

Il porto di Beirut non trova pace, come la politica libaneseVigili del fuoco al lavoro per domare l’incendio divampato ieri a Beirut – Ap

Un altro incendio In fiamme un deposito di olii e copertoni, nuovo allarme in città. Riforme e sanzioni Usa, vigilia tormentata per il nuovo governo

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 11 settembre 2020
Non c’è tregua per Beirut. Ancora una volta il porto. Un altro incendio alle 13:30 di ieri ha messo in allarme la città. Per cinque ore vigili del fuoco e soldati dell’esercito sono stati impegnati nel domare le fiamme divampate in un deposito di olii alimentari e copertoni nel duty free, appena fuori dalla zona rossa, quella della doppia esplosione che il 4 agosto è stata causa di circa 200 morti, 7mila feriti e della devastazione di Beirut. L’esercito ha fatto subito evacuare le aree circostanti il porto, che aveva parzialmente ripreso le operazioni da poche settimane. La torre di...

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