Cultura

Il potere illusorio della folla

Il potere illusorio della folla

Codici Aperti «Le menzogne del web» di Charles Seife per Bollati Boringhieri . Diffusione di notizie false, furti di identità, insulti come pratica diffusa. La critica alla Rete con il rimpiano dell’autorità perduta del giornalismo

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 12 settembre 2015
C’era un tempo in cui le informazioni, una volta assemblate e elaborate, erano spacciate come veritiere. I certificatori che garantivano la loro esattezza erano inseriti in un dispositivo che prevedeva una verifica della loro fondatezza e la conseguente possibilità di una revisione. I giornalisti le producevano in base a un decalogo di regole che avevano, nelle gerarchie esistenti nei media, un fattore di controllo. La catena gerarchica era composta da caporedattori, direttori e financo l’editore poteva intervenire per modificare quanto scritto o filmato. Nei manuali di storia del giornalismo sono stati spesi fiumi di inchiostro sugli strumenti di autogoverno dei...

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