Cultura
Il potere invisibile della vista
Anticipazioni Da oggi la quattordicesima edizione del Festival della filosofia di Modena, Carpi e Sassuolo. Anticipiamo la relazione sulla «Potenza del vedere»
Un'opera dell'artista Mark Manders tratta da "Eroi" (Allemandi&c editore)
Anticipazioni Da oggi la quattordicesima edizione del Festival della filosofia di Modena, Carpi e Sassuolo. Anticipiamo la relazione sulla «Potenza del vedere»
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 12 settembre 2014
Nel dialogo intitolato «Repubblica», Platone racconta un mito piuttosto singolare, del quale è protagonista un pastore, di nome Gige, il quale lavorava al servizio di colui che allora regnava sulla Lidia. Un giorno, durante una grande tempesta, un forte terremoto spaccò la terra, lasciando una voragine nei pressi del luogo dove il pastore pascolava il gregge. Avendola vista, Gige rimase stupito, poi scese e vide, fra le altre cose stupefacenti, un cavallo di bronzo, cavo, nel quale si aprivano alcune porticine. Affacciatosi ad una di esse, vide un cadavere, che sembrava più grande di un uomo normale, con nient’altro indosso...