Visioni

Il potere vitale del palcoscenico

Il potere vitale del palcoscenicoThis is theatre di Jan Fabre

A teatro Per la retrospettiva di Romaeuropa le due opere simbolo di Jan Fabre

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 26 ottobre 2013
La ricordiamo bene quella notte di trent’anni fa, quando Jan Fabre fece irruzione al festival di Polverigi. E subito ne fummo conquistati. Questo è teatro come ci si poteva aspettare e prevedere, diceva il titolo presuntuosamente assertivo. Il venticinquenne artista di Anversa aveva destato qualche brivido pubblico con le sue solitarie performance di stampo duchampiano (in Money bruciava le banconote raccolte fra coloro che vi assistevano…) ma era praticamente sconosciuto alla scena teatrale. Sul piccolo palco nudo, chiuso sul fondo da un telo bianco da proiezione, sotto una selva di ganci da macelleria, inquietanti anche se usati per appendervi e...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi