Cultura

Il precariato di vite inabitabili

Il precariato di vite inabitabiliJarek Puczel

Narrativa «Il pieno di felicità», romanzo di esordio di Cecilia Ghidotti, pubblicato Minimum Fax

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 22 maggio 2019
Quello che resta dopo Genova 2001 è una buona sintesi della vita di chi oggi si trova tra i 30 e i 40 anni a vivere in Europa, tra l’Italia e le innumerevoli destinazioni fatte di borse di studio, dottorati, post dottorati e tutto quanto il precariato universitario possa mettere a disposizione in questo inizio di secolo. Cecilia Ghidotti all’esordio con il romanzo Il pieno di felicità (Minimum Fax, pp. 220, euro 16) prova a raccontare quella fase della vita che non sembra né mai esaurirsi e nemmeno compiersi del tutto, quella sensazione di apertura verso il mondo che appare...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi