Il premier «costruttivo» scivola sulla Libia: «È guerra ma anche no»
La conferenza di fine anno Conte nomina due nuovi ministri al posto del dimissionario Fioramonti. Attacca solo Salvini, ma sul caso Gregoretti «deve approfondire». Sui decreti sicurezza "recepiremo le preoccupazioni espresse da Mattarella. Ma l’impianto è giusto, torneremo al testo di palazzo Chigi". "Dopo lo sprint iniziale, da gennaio inizia una maratona di tre anni. No a nuovi gruppi in parlamento, anche a suo sostegno: destabilizzerebbe l’iniziativa di governo""
La conferenza di fine anno Conte nomina due nuovi ministri al posto del dimissionario Fioramonti. Attacca solo Salvini, ma sul caso Gregoretti «deve approfondire». Sui decreti sicurezza "recepiremo le preoccupazioni espresse da Mattarella. Ma l’impianto è giusto, torneremo al testo di palazzo Chigi". "Dopo lo sprint iniziale, da gennaio inizia una maratona di tre anni. No a nuovi gruppi in parlamento, anche a suo sostegno: destabilizzerebbe l’iniziativa di governo""