Cultura
Il presente politico degli “straccioni”
Tempi presenti «Memoria dei senzanome» di Gianluca Solla. Il saggio ripercorre la discussione storica sul «Lumpenproletariat», riabilitandolo come figura centrale delle attuali rivolte sociali
Immagine di Gustave Dorè
Tempi presenti «Memoria dei senzanome» di Gianluca Solla. Il saggio ripercorre la discussione storica sul «Lumpenproletariat», riabilitandolo come figura centrale delle attuali rivolte sociali
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 6 dicembre 2013
Uno dei grandi meriti del libro di Gianluca Solla, Memoria dei senzanome. Breve storia dell’infimo e dell’infame (ombre corte, pp. 169, euro 16) è sicuramente quello di fare chiarezza su di un concetto molto noto alla tradizione del lessico marxista: Lumpenproletariat, con cui si indica quello strato della popolazione parigina arruolato da Luigi Napoleone per combattere la classe operaia insorta e, di seguito, per sostenere il suo colpo di Stato nel 1851. Educati e abituati dalle traduzioni italiane esistenti de Il 18 Brumaio di Luigi Bonaparte di Marx, i lettori sono portati a identificare il significato di questa parola con...