Il presente senza alcun futuro che nutre la macchina sovranista
Scaffale La congiuntura politica e l’impasse del neoliberismo in «La crisi come arte di governo» di Dario Gentili per Quodlibet. L'autore spiega la natura della «crisi» in cui viviamo con un’importante categoria di Gramsci: l’interregno dove il vecchio muore e il nuovo non può nascere. Siamo al centro di una «rivoluzione passiva» dove la trasformazione politica è orientata alla conservazione di un sistema economico che è all’origine della crisi. La sola prospettiva di un’alternativa si situa oltre la dimensione dicotomica nazionale/globale; popolo/élite; autoctono/migrante
Scaffale La congiuntura politica e l’impasse del neoliberismo in «La crisi come arte di governo» di Dario Gentili per Quodlibet. L'autore spiega la natura della «crisi» in cui viviamo con un’importante categoria di Gramsci: l’interregno dove il vecchio muore e il nuovo non può nascere. Siamo al centro di una «rivoluzione passiva» dove la trasformazione politica è orientata alla conservazione di un sistema economico che è all’origine della crisi. La sola prospettiva di un’alternativa si situa oltre la dimensione dicotomica nazionale/globale; popolo/élite; autoctono/migrante