Italia
Il presidente Rossi dice no all’alta velocità
Dall’assemblea della Rete dei comitati per la difesa del territorio arriva una buona notizia: l’alta velocità smette di essere un tabù per la più importante istituzione toscana: «Ho cambiato idea […]
Dall’assemblea della Rete dei comitati per la difesa del territorio arriva una buona notizia: l’alta velocità smette di essere un tabù per la più importante istituzione toscana: «Ho cambiato idea […]
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 9 marzo 2014
Dall’assemblea della Rete dei comitati per la difesa del territorio arriva una buona notizia: l’alta velocità smette di essere un tabù per la più importante istituzione toscana: «Ho cambiato idea – spiega Enrico Rossi – perché siamo di fronte a un enorme dato politico: una massa imponente di denaro, si parla di 30 miliardi, è stato investito su quella che chiamano la “metropolitana d’Italia”. Trascurando però tutte le altre realtà locali, e dimenticando la gran massa di persone che ogni giorno utilizzano le linee regionali. Basterebbe un centesimo di quanto è stato speso per la “metropolitana d’Italia”, e solo in...