Lavoro
Il presidio sotto la neve dei lavoratori Voss: «Non ci lasceremo chiudere»
Il Reportage Metà degli 80 addetti che i tedeschi vogliono licenziare sono donne over 50. L'amministratore delegato ha messo sotto con la macchina il segretario Fim Cisl Donegà
Il presidio sotto la neve dei lavoratori della Voss di Osnago (Lecco)
Il Reportage Metà degli 80 addetti che i tedeschi vogliono licenziare sono donne over 50. L'amministratore delegato ha messo sotto con la macchina il segretario Fim Cisl Donegà
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 29 dicembre 2020
È stato un Natale amaro per i settanta lavoratori dello stabilimento Voss di Osnago, in provincia di Lecco: pochi giorni fa la multinazionale metalmeccanica ha deciso di chiudere i battenti e dismettere la produzione di uno dei suoi impianti di torneria. È stato uno shock per i dipendenti che, da metà dicembre, notte e giorno, si sono dati il cambio al presidio permanente che ha preso forma di fronte ai cancelli dello stabilimento per impedire il trasferimento dei macchinari da un sito produttivo in funzione fin dagli anni ’50 si dice per la Polonia. Prima l’azienda si chiamava Larga, dal...