Internazionale

Il pressing della Santa sede: «La guerra per vendere le armi»

Il pressing della Santa sede: «La guerra per vendere le armi»papa Francesco – Reuters

Papa Francesco Interviene anche mons. Tomasi, l'osservatore permanente del Vaticano presso l'Onu

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 10 settembre 2013
Non è rimasta senza eco la denuncia di papa Francesco sullo stretto legame fra conflitti e commercio delle armi. Bisogna «dire no alla proliferazione delle armi e al loro commercio illegale», ha detto Bergoglio durante l’Angelus di domenica scorsa, chiedendo anche: «Questa guerra è davvero una guerra per problemi o è una guerra commerciale per vendere queste armi?». Ieri, infatti, dai microfoni di Radio Vaticana, è tornato sull’argomento mons. Tomasi, osservatore permanente della Santa sede all’Onu, che ha chiarito anche il senso dell’espressione commercio «illegale» usata dal papa e che aveva suscitato qualche perplessità (è da condannare solo il commercio...

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