Politica
Il primo attacco di Salvini è ai migranti. E su Savona rilancia
Governo Il neo ministro dell’interno: «Sforbiciare» i fondi per l’accoglienza. E l’economista «è al posto giusto per ricontrattare le regole Ue». Mattarella ai prefetti: «Va arrestato ogni rischio di regressione civile»
Luigi Di Maio e Matteo Salvini al Quirinale – LaPresse
Governo Il neo ministro dell’interno: «Sforbiciare» i fondi per l’accoglienza. E l’economista «è al posto giusto per ricontrattare le regole Ue». Mattarella ai prefetti: «Va arrestato ogni rischio di regressione civile»
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 2 giugno 2018
Non è un caso se i fotografi impazziscono quando a giurare di fronte al capo dello Stato sfila un professore rinomato e di qualche anno più anziano di lui, che assume la guida di un dicastero minore, quello degli Affari europei. Ma Paolo Savona, il ministro dell’Economia in pectore bloccato da un voto proprio del presidente Mattarella, è il simbolo stesso dell’enigma che la festa sul Colle non basta a risolvere. E’ una pace o una fragile tregua quella firmata tra il Colle e l’«uomo forte» del nuovo governo, il neoministro degli Interni Matteo Salvini? CHE IL FRONTE RESTI rovente...