Internazionale
Il primo «popolo indigeno» dell’Africa sorprende tutti
Storica sentenza Sfrattati dalla foresta, gli Ogiek ora potranno far valere il loro diritto a custodirla. Lo dice la Corte di Arusha, ma la trattativa con Nairobi per ottenere risarcimenti e scuse ufficiali non sarà facile. Viaggio nelle terre ancestrali di una comunità a cui da oggi guardano in molt
Affumicatore tradizionale per la raccolta del miele nella foresta Mau. O in quel che ne rimane – Marco Simoncelli
Storica sentenza Sfrattati dalla foresta, gli Ogiek ora potranno far valere il loro diritto a custodirla. Lo dice la Corte di Arusha, ma la trattativa con Nairobi per ottenere risarcimenti e scuse ufficiali non sarà facile. Viaggio nelle terre ancestrali di una comunità a cui da oggi guardano in molt
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 24 agosto 2017
Bianca Saini, Marco SimoncelliMARASHONI (Kenya)
Lungo la strada sterrata che porta a Marashoni il paesaggio, in molti tratti, è più simile ad alcune zone montane dei nostri appennini, ma in realtà siamo nella foresta Mau in Kenya, poco più di 200 km a nord ovest della capitale Nairobi, nella contea di Nakuru. Nel piccolo agglomerato di case in legno, fra campi per lo più coltivati a patate e prati dove pascola qualche pecora mentre gruppi di bambini si divertono giocando, ci accoglie Fredrick Lesingo. È un uomo sorridente, indossa una giacca a vento e un berretto da baseball. Siamo a oltre 2500 metri di altitudine,...