Visioni

Il punto di svolta dei Tears for Fears

Il punto di svolta dei Tears for FearsTears for Fears

Note sparse Il ritorno della band inglese con dieci nuovissimi brani che non cercano di replicare il sound degli ottanta

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 9 marzo 2022
Dopo un silenzio lungo 18 anni, i leggendari Tears for Fears sono finalmente tornati con il nuovo album The Tipping Point. Molto più di un semplice disco reunion, è composto da dieci nuovissimi brani che non cercano di replicare il sound unico forgiato da Roland Orzabal e Curt Smith negli anni 80. Ma rielabora, in chiave moderna, tutti gli elementi che contribuirono a rendere immortali dischi come The Hurting e Songs from the Big Chair, fra i lavori più belli usciti in quegli anni. Cambiano però i toni: se nel passato era il pop orecchiabile a farla da padrone, oggi...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi