Economia
Il Qe di Draghi? Favorisce le banche e accresce il potere della Bce
Il "bazooka" di Francoforte Il governatore viene visto da molti come un "nuovo eroe": ma in realtà con la sua operazione di allentamento monetario aumenterà la propria influenza sulle economie dei singoli stati
Il presidente della Bce, Mario Draghi
Il "bazooka" di Francoforte Il governatore viene visto da molti come un "nuovo eroe": ma in realtà con la sua operazione di allentamento monetario aumenterà la propria influenza sulle economie dei singoli stati
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 10 marzo 2015
La Banca centrale europea ha dato avvio al massiccio programma di acquisti di titoli sui mercati finanziari detto Quantitative easing (Qe). Si tratta di una misura di portata storica, per le dimensioni del programma (poco più di mille miliardi di euro) ma anche e soprattutto per il fatto che esso coinvolge i titoli del debito pubblico europei: la banca centrale ne acquisterà quote consistenti, in controtendenza con un’impostazione della politica monetaria incentrata sull’indipendenza dell’autorità monetaria da quella fiscale. Una mossa che ha diviso gli analisti. Da un lato chi, con Scalfari, descrive il governatore della Bce come il «motore della...