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Il racconto contro la paura

L'epidemia e le voci che contano In uno dei romanzi più citati in questi giorni smarriti, L’ombra dello scorpione (The Stand) di Stephen King, c’è un personaggio secondario, che peraltro muore in una manciata di pagine, […]

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 19 marzo 2020
In uno dei romanzi più citati in questi giorni smarriti, L’ombra dello scorpione (The Stand) di Stephen King, c’è un personaggio secondario, che peraltro muore in una manciata di pagine, che fa il conduttore radiofonico. Siamo all’inizio del libro: l’epidemia di Captain Trips, l’influenza mortale che sterminerà la maggior parte degli esseri umani, è già in espansione. La consegna delle autorità è di non parlarne, e i conduttori televisivi appaiono esitanti, se non terrorizzati, come se qualcuno puntasse un’arma su di loro fuori campo. Ma c’è la radio. C’è un programma della KLFT a Springfield, nel Missouri, che si chiama...

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