Alias Domenica
Il ragazzo romantico è qui
Il bicentenario di John Keats Una nuova versione (Francesco Dalessandro) di sonetti, «Belle Dame» e altre poesie per Fanny rilancia la discussione sulle traduzioni italiane
John Keats, fotoincisione da un ritratto di Joseph Severn
Il bicentenario di John Keats Una nuova versione (Francesco Dalessandro) di sonetti, «Belle Dame» e altre poesie per Fanny rilancia la discussione sulle traduzioni italiane
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 21 febbraio 2021
Se c’è un poeta intensamente amato, tradotto, imitato – almeno da chi è ‘nato platonico’ – questo è Keats. Poeta romantico per eccellenza, annunciato da Novalis appena dopo la nascita nel 1795: «Il carattere più completo, quello trasparente, spontaneamente comprensibile – quello leggero e splendente per natura ed elastico» (Polline, 1798), che ispira a Pater l’ideale classico di bellezza: «Più volte il mondo è stato sorpreso dall’eroismo, dalla saggezza, dalla passione di questa limpida natura di cristallo» ( Diaphaneité, 1864). Non manca Yeats che lo immagina bambino: «La sua arte è felice; ma chi conosce la sua mente? / Se...