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Sarbloh, il ransomware che vendica i contadini

hackerIllustrazione – Costanza Fraia

Hacker's Dictionary Anche i ransomware possono avere scopi politici, ma restano una piaga economica per i settori manifatturiero, assicurativo e farmaceutico. Secondo IBM il ransomware Sodinokibi coi suoi ricatti ha portato in tasca ai cybercriminali oltre 123 milioni di dollari solo nell'ultimo anno

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 18 marzo 2021
Un “malware” è qualsiasi programma informatico usato per disturbare le operazioni svolte dall’utente di un computer. Prima che il termine fosse coniato nel 1990 da Yisrael Radai, ogni software malevolo prendeva il nome di virus. Anche i ransomware sono particolari categorie di malware, e hanno la finalità di limitare l’accesso a un dispositivo o di impedire l’uso di specifici file se l’utente infettato non paga un riscatto (ransom). Ma come negli anni ‘90 i virus non avevano sempre uno scopo distruttivo, oggi ci sono dei ransomware che hanno scopi dimostrativi e di carattere politico. Se ne sono accorti gli esperti...

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