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Il razzismo nel calcio giovanile è un problema per tutti

È probabile che Beppe Grillo non segua lo sport, soprattutto lo sport giovanile. Dall’alto della sua esperienza di blogger e manipolatore di piazze, Grillo assicura che il razzismo in Italia […]

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 23 aprile 2019
È probabile che Beppe Grillo non segua lo sport, soprattutto lo sport giovanile. Dall’alto della sua esperienza di blogger e manipolatore di piazze, Grillo assicura che il razzismo in Italia è un fenomeno “esclusivamente mediatico”. Purtroppo, la realtà è piuttosto diversa per migliaia di ragazzi e ragazze che praticano sport. Sono sempre più numerosi i casi di abusi razzisti registrati sui campi di gioco, e non solo nel calcio, ma anche in sport storicamente meno esposti a questi problemi, come la pallacanestro e il rugby. Giovani di origine immigrata, di solito quelli con la pelle un po’ più scura, sono...

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