Europa
Il re designa Sánchez. Avanza il negoziato con gli indipendentisti
Spagna Esquerra republicana può decidere, con l’astensione, le sorti del primo governo rosso-viola del paese. Tutto rinviato a gennaio
Pedro Sánchez con il re Felipe VI
Spagna Esquerra republicana può decidere, con l’astensione, le sorti del primo governo rosso-viola del paese. Tutto rinviato a gennaio
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 12 dicembre 2019
Luca Tancredi BaroneBARCELLONA
Com’era previsto, il capo di stato spagnolo, re Felipe VI, ha nominato il leader socialista e capo dell’esecutivo uscente Pedro Sánchez candidato a futuro presidente del governo. Nel sistema spagnolo, il capo dello stato non incarica un leader di formare un governo: può solo limitarsi a indicare il nome del candidato che dovrà poi presentarsi al Congresso per ottenerne l’investitura. La gestione dei prossimi passi politici sarà infatti nella mani della presidente della camera bassa spagnola, Meritxell Batet, che convocherà la sessione di investitura quando riterrà opportuno. Il monarca ha fatto un giro di consultazioni durato due giorni: non c’erano...