Lavoro

Il «reddito di cittadinanza» partirà ad aprile dopo la riforma dei centri per l’impiego

Il «reddito di cittadinanza» partirà ad aprile dopo la riforma dei centri per l’impiego

Workfare & società della sorveglianza Molinaro e Romeo, capigruppo della Lega alla Camera e al Senato, attribuiscono il "caos dei mercati" al fatto che "non si sa cosa sia il reddito di cittadinanza". Molinaro: "La mia dichiarazione è stata equivocata". Di Maio precisa: "Il reddito sarà dimezzato a chi possiede una casa". La viceministra dell'Economia Castelli: "Va speso, non risparmiato. In caso di anomalie ci penserà la Guardia di Finanza"

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 3 ottobre 2018
La nuova alba sulla proposta del cosiddetto «reddito di cittadinanza» è iniziata con un equivoco che ha mandato in fibrillazione il fortino della Lega e dei Cinque Stelle. Lasciando un vertice a Palazzo Chigi, ieri i capigruppo alla Camera e al Senato della Lega, Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo, si sono mostrati insofferenti: «Tutto il caos dei mercato nasce dal reddito di cittadinanza che ancora non si sa cosa sia – ha detto Molinari – Le varie ipotesi di flat tax e quota cento sono state studiate con diverse declinazioni. Invece l’elemento che manca di capire è la platea del...

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