Visioni
Il regista Keywan Karimi in carcere
Cinema Sconterà 1 anno e 223 frustate per «Oltraggio all'Islam» il cineasta iraniano autore del film «Writing on the City» e di «Drum»: «Per Panahi si sono mobilitati tutti - spiega - io temo di restare solo»
Keywan Karimi
Cinema Sconterà 1 anno e 223 frustate per «Oltraggio all'Islam» il cineasta iraniano autore del film «Writing on the City» e di «Drum»: «Per Panahi si sono mobilitati tutti - spiega - io temo di restare solo»
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 15 novembre 2016
Giona A. NazzaroIRAN
«Volevo dirti che lunedì entro in prigione. Mi hanno avvisato che devo presentarmi». Incredulità. Silenzio. Poi il coraggio di dire una cosa stupidissima pur di spezzare il silenzio sulla conversazione in wifi. «Sei sicuro? È definitiva? Non è che rimandano ancora?». «Sì, è definitivo. Non c’è niente da fare. Per un anno dovrò stare in prigione. Non c’è altro da fare». Keywan Karimi, autore del documentario Writing on the City e di Drum, suo esordio nella finzione presentato nell’ambito della 31esima edizione della Settimana della Critica di Venezia, è rassegnato. Il suo calvario, fatto di convocazioni, interrogatori e minacce, trova...