Cultura

Il regno perduto della libertà on line

Il regno perduto della libertà on line

Codici aperti Un diario di viaggio nel cyberspazio e una lettura critica sul laboratorio dove hanno preso forma le trasformazioni che hanno investito il capitalismo contemporaneo. «La rete. Dall’utopia al mercato», un saggio di Benedetto Vecchi

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 26 maggio 2015
Gilles Deleuze, si sa, considerava i giornalisti che scrivono libri, come uno dei segni più nefasti della decadenza dei tempi. In un certo senso, la sua diagnosi è stata anche confermata e superata dalla tendenza contemporanea che vede libri scritti da giornalisti come Gian Antonio Stella, Sergio Rizzo e Bruno Vespa raggiungere le cime delle classifiche dei best seller. Si tratta spesso di libri che raccontano delle storie che sebbene i dettagli cambino, restano sempre le stesse, che contribuiscono a consolidare un ordine del discorso già dato (la legalità, la casta, il potere). Deleuze, però, non sarebbe sicuramente indignato dal...

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