Italia

Il “ribellismo” dei rivoltosi col tricolore preoccupa Alfano

Il “ribellismo” dei rivoltosi col tricolore preoccupa Alfano

Movimento 9 Dicembre Il ministro degli Interni è preoccupato ma ancora non sa che pesci pigliare. Per il quarto giorno consecutivo i cosiddetti "forconi" hanno manifestato in diverse città italiane rallentando il traffico e distribuendo volantini per incitare alla rivolta. Nella piazza più calda, Ventimiglia, hanno bloccato il confine con la Francia. Se la presenza di alcuni fascisti è un fatto accertato, l'analisi del fenomeno inedito comincia a farsi più complessa. Per il segretario della Fiom Maurizio Landini "il problema non è semplicemente capire chi è a capo dei forconi, ma soprattutto capire perché le persone vogliono manifestare"

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 13 dicembre 2013
Il quarto giorno, e la quarta notte, non hanno portato consiglio. Né al governo Letta che continua a fingere di sottovalutare quello che sta accadendo – si espone solo il ministro dell’Interno Alfano, che è poco attrezzato per fare i conti con le realtà – né al movimento “9 Dicembre” che continua ad organizzare incursioni ovunque in attesa di dirigersi in massa a Roma “per mandarli a casa”. Non si sa come, non si sa quando, e non si capisce per fare che cosa. Il tempo che passa non giocherà a favore dei rivoltosi più o meno disorganizzati, ma rischia...

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