Cultura

Il rider si scopre forza lavoro tra le pagine di un romanzo

Il rider si scopre forza lavoro tra le pagine di un romanzo«Banana riders» di Gilles Barbier

Scaffale «Candido», di Guido Maria Brera con il collettivo I Diavoli per La nave di Teseo. Rifacimento parodistico del romanzo di Voltaire ambientato in una città descritta come in una storia di Ballard mescolata con «1984» di Orwell

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 8 maggio 2021
Candido è giovane e forte, fa il rider e si sistema lo zaino sulle spalle, si abbassa sui pedali e comincia a spingere con decisione. Felice che tutto vada per il meglio in quello che è il migliore dei mondi possibili. È il mondo degli auto-sfruttati e felici, delle teorie della fine del mondo che guardiamo su Netflix e che tanto prima o poi metterà fine al capitalismo, del meglio servi dell’algoritmo che il nulla di una società rappresentata immancabilmente al collasso o in un’imminente catastrofe tanto seducente, quanto politicamente neutralizzante. COSÌ SI PRESENTA Candido, operetta morale di Guido Maria...

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