Lavoro

Il rider Yiftalem primo Rls italiano: “Noi rischiamo ogni giorno, senza tutele né diritti”

Il rider Yiftalem primo Rls italiano: “Noi rischiamo ogni giorno, senza tutele né diritti”Il voto dei rider a Firenze

Intervista Il giovane neo rappresentante dei lavoratori per la sicurezza: "La mobilitazione fra di noi sta montando. Just Eat non riconosce queste elezioni, lo aveva fatto anche quando chiedevamo le mascherine. Ma sulle protezioni individuali il giudice ci ha dato ragione, e le legge impone a ogni azienda di tutelare la salute dei lavoratori, permettendo l'elezione di un Rls".

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 29 settembre 2020
Yiftalem Parigi, 21 anni, rider da quando è diventato maggiorenne, è il primo rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (Rls), in un mestiere tanto poco tutelato quanto soggetto a continui rischi quotidiani. “Appena due settimane fa un visto di persona un mio collega tamponato da un’auto, per fortuna senza conseguenze di rilievo. Però qualcuno finisce in ospedale, e tanti altri si rialzano e ripartono per le consegne anche se hanno preso una brutta botta. Ora chiederò subito un incontro alla mia azienda, Just Eat, che per legge deve avere un documento sulla valutazione dei rischi, e mettere a punto prevenzioni...

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