Visioni
Il ritorno degli amici anarchici. Vent’anni dopo
Al cinema Sick, Boym Begbie e Spud riuniti a Edimburgo. Riparte da qui il sequel di «Trainspotting» che il regista Danny Boyle ha voluto con gli interpreti originali
Ewen Brennen, Johnny Lee Miller, Ewan Mc Gregor, Robert Carlyle in «T2 Trainspotting»
Al cinema Sick, Boym Begbie e Spud riuniti a Edimburgo. Riparte da qui il sequel di «Trainspotting» che il regista Danny Boyle ha voluto con gli interpreti originali
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 23 febbraio 2017
Poteva sembrare una bestemmia un sequel di Trainspotting, film epocale su un gruppetto di tossici duri in quel di Edimburgo. Danny Boyle invece lo ha fatto e l’operazione è davvero intrigante. Un po’ come Dumas, ha ripescato tutti i suoi protagonisti di venti anni prima e ce li mostra per quel che sono oggi. Renton (Ewan McGregor) era scappato col malloppo tradendo gli amici, ha vissuto in Olanda e il film si apre come l’atro con una sua rovinosa caduta. Là era una agile fuga dai poliziotti, qui è un’ingloriosa caduta dal tapis roulant in palestra causa coccolone. E rientra...