Europa
Il ritorno di Sarkozy, lupo che fa la vittima
Alla riscossa dell'Eliseo L'ex presidente afferma che torna "per dovere", di fronte al disastro Hollande, che lo ha battuto nel 2012 solo grazie a "una litania di menzogne". Intanto Valls rema a Berlino: Merkel "impressionata" dalla riforme promesse in Francia, ma non cede sul rilancio degli investimenti in Europa
Nicolas Sarkozy alla partita di campionato Paris St Germain-Olympique Lyon – Reuters
Alla riscossa dell'Eliseo L'ex presidente afferma che torna "per dovere", di fronte al disastro Hollande, che lo ha battuto nel 2012 solo grazie a "una litania di menzogne". Intanto Valls rema a Berlino: Merkel "impressionata" dalla riforme promesse in Francia, ma non cede sul rilancio degli investimenti in Europa
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 23 settembre 2014
A.M.M.PARIGI
Un’intervista di 40 minuti su France2, la prima rete pubblica, domenica sera, per dire tutto il male che pensa della situazione della Francia dopo due anni e mezzo di presidenza Hollande e per spiegare che “per dovere” è obbligato a scendere di nuovo in campo. Nicolas Sarkozy ha fatto il suo grande rientro in politica, ufficialmente puntando a prendere la presidenza dell’Ump a pezzi, ma evidentemente con l’obiettivo di tornare all’Eliseo, per rimettere in ordine il paese sommerso dalle “menzogne” di Hollande (Sarkozy pensa di aver perso “di poco” nel 2012 solo perché ha “detto la verità”, a differenza dell’infido...