Internazionale
Il rogo di Duma quattro anni dopo ancora senza colpevoli
Cisgiordania occupata Non si placano rabbia e dolore nella famiglia Dawabshe per l'assassinio del piccolo Ali e dei suoi genitori. Il colono israeliano sul banco degli imputati ora si proclama vittima di torture
La casa dei Dawabshe distrutta dall'incendio – Rabbi per i diritti umani
Cisgiordania occupata Non si placano rabbia e dolore nella famiglia Dawabshe per l'assassinio del piccolo Ali e dei suoi genitori. Il colono israeliano sul banco degli imputati ora si proclama vittima di torture
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 8 agosto 2019
Michele GiorgioGerusalemme
A fine luglio Ahmad Dawabshe ha festeggiato il suo nono compleanno. Un po’ sottotono quest’anno, a causa di un recente lutto in famiglia, rispetto a quelli rumorosi e colorati che di solito gli organizzano il nonno e lo zio da quando è rimasto orfano. Per Ahmad comunque è stata l’occasione per ricevere regali e, più importante, per dimenticare per qualche ora ricordi terribili che si porterà dietro per tutta la vita. Quattro anni fa nella notte del 31 luglio 2015 alcuni coloni israeliani entrati nel suo villaggio, Duma, a sud-est di Nablus, scagliarono bottiglie molotov nell’abitazione della famiglia Dawabshe per...