Cultura
Il romanzo a partire da sé
Scaffale «Maestri di finzione» di Francesca Borrelli, pubblicato da Quodlibet. Quarantatré scrittori, da Saramago a DeLillo, da Franzen a Kenzaburo si raccontano fuori da ogni cliché in una serie di interviste uscite sulle pagine culturali del Manifesto
Lo scrittore americano Don DeLillo
Scaffale «Maestri di finzione» di Francesca Borrelli, pubblicato da Quodlibet. Quarantatré scrittori, da Saramago a DeLillo, da Franzen a Kenzaburo si raccontano fuori da ogni cliché in una serie di interviste uscite sulle pagine culturali del Manifesto
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 29 luglio 2014
È veramente «un piccolo canone della grande letteratura della nostra epoca» guidato da un gusto sicuro ed esigente, come scrive Remo Ceserani nella sua prefazione, quello che si squaderna in Maestri di finzione (Quodlibet, pp. 624, euro 28), il volume in cui Francesca Borrelli, co-curatrice dell’inserto Alias Domenica di questo giornale, ha raccolto le più significative fra le interviste a scrittori realizzate nella sua carriera, tutte apparse negli anni sulle pagine culturali del manifesto e alcune riproposte qui con necessarie integrazioni di parti mancanti. Un canone che riunisce ben quarantatré scrittori: nomi del calibro di José Saramago, Oe Kenzaburo, V.S....