Alias

Il saluto della triglia

Il saluto della triglia

Cartelli di strada Occhio languido e no, alcune considerazioni

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 27 agosto 2022
L’espressione «fare l’occhio di triglia», nel linguaggio figurato, rinvia allo sguardo languido e passionale dell’innamorato. Che cosa avrebbe di particolare l’occhio della triglia sì da far innamorare? Interrogativo ricorrente, anche per chi ha avuto dimestichezza con le triglie. Triglie vive, s’intende, i cui sguardi si sono incrociati con i nostri, talvolta, nell’ambiente sottomarino. Talvolta. Perché quasi sempre, a pensarci, le coglievamo alle spalle. Nel mare di agosto, sotto costa, puntuali giungono le agostinelle (triglie da frittura). Che sorprendevamo mentre sondavano con i barbigli forcuti (i «baffi» sotto la mandibola), protesi in avanti, i fondali fra sabbia e roccia in cerca...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi