Visioni
Il samurai nero
Maboroshi La storia è di quelle che sembrano essere fatte apposta per diventare un film, Yasufe apparteneva probabilmente all’etnia Makue che all’epoca abitava la zona oggi corrispondente al Mozambico ed arrivò nell’arcipelago nel 1579 come schiavo a al seguito del gesuita italiano Alessandro Valignano
Maboroshi La storia è di quelle che sembrano essere fatte apposta per diventare un film, Yasufe apparteneva probabilmente all’etnia Makue che all’epoca abitava la zona oggi corrispondente al Mozambico ed arrivò nell’arcipelago nel 1579 come schiavo a al seguito del gesuita italiano Alessandro Valignano
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 16 settembre 2016
I jidaigeki, i film in costume, quelli cioè ambientati nel passato, di solito feudale, del Giappone ed il sottogenere dei chanbara eiga, i film di samurai, anche se non godono della popolarità astronomica dei decenni scorsi sono però ancora abbastanza diffusi nell’arcipelago, specialmente sul piccolo schermo. Alcune di queste serie e produzioni televisive nel recente passato si sono focalizzate ed hanno presentato agli spettatori un quadro storico particolare, la storia di un samurai di colore proveniente dall’Africa. Un fatto che per quanto possa sembrare inventato per esigenze televisive, corrisponde a verità storica anche se, naturalmente, circondato da narrazioni e storie...