Internazionale

Il «secolo breve» sembra infinito

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Il ritorno del '900 A cento anni dalla prima guerra mondiale (e dalla Rivoluzione del ’17), il mondo contemporaneo è di nuovo ostaggio delle pulsioni populiste, xenofobe e imperialiste del capitalismo

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 3 maggio 2014
Esistono legami sotterranei tra quanto di più sinistro accade sotto i nostri occhi in queste ore sulla scena politica mondiale, dalla brutale stretta repressiva in Egitto ai venti di guerra sull’Ucraina, alla proliferazione di ultranazionalismi fascisti in tutta Europa? Rispondere non è semplice, forse è azzardato. Una prospettiva che consideri unitariamente fenomeni radicati in contesti differenti non è falsificabile: siamo quindi nel regno dell’opinabile, se non delle impressioni. Inoltre, molto, se non tutto, dipende dalle dimensioni del quadro storico di riferimento, definite con qualche rischio di arbitrarietà. Resta il fatto. Minacciosi segnali di tensione investono non soltanto quelli che nella...

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