Alias
Situla Benvenuti, un poema
Archeologia Una nuova interpretazione delle decorazioni mette al centro il «sacrificio del cavallo»
La situla Benvenuti (fotografata da due prospettive), contenitore di bronzo risalente al VII secolo a. C., conservato al Museo nazionale atestino
Archeologia Una nuova interpretazione delle decorazioni mette al centro il «sacrificio del cavallo»
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 11 gennaio 2020
Gare ginniche e di carri, banchetti con mescita di vino e riti come il sacrificio del cavallo. Devono essere stati festeggiamenti leggendari quelli per la vittoria del principe paleoveneto in quel lontano autunno del ‘620 a.C. Il signore festeggiava la vittoria sul temibile nemico, che abitava al di là dei monti, trascinato in catene nudo dagli opliti atestini sin dentro Atheste, in quel periodo capitale dei veneti antichi. Una vittoria che non leggeremo mai in un testo scritto ma il cui racconto il principe ha affidato ad un abilissimo toreuta, proveniente da Bologna, che l’ha inciso nella situla Benvenuti trovata...