ExtraTerrestre
Il senso della montagna nei dipinti tra l’Ottocento e Novecento
Si intitola Ferragosto ed altri guai la seconda parte di un piccolo libro scritto da Giuseppe Mazzotti (detto Bepi) e illustrato da Sante Cancian, La montagna presa in giro (1931). […]
Si intitola Ferragosto ed altri guai la seconda parte di un piccolo libro scritto da Giuseppe Mazzotti (detto Bepi) e illustrato da Sante Cancian, La montagna presa in giro (1931). […]
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 2 luglio 2020
Si intitola Ferragosto ed altri guai la seconda parte di un piccolo libro scritto da Giuseppe Mazzotti (detto Bepi) e illustrato da Sante Cancian, La montagna presa in giro (1931). Con ironia e un guizzo di lungimiranza profetica, lo scrittore, critico d’arte e fotografo amateur, promotore del paesaggio trevigiano e appassionato conoscitore dell’alta quota dal Cervino alla Valle d’Aosta, nel consacrare e celebrare la montagna, patrimonio della collettività e tappa di un percorso (in un certo senso) esistenziale in cui l’uomo è in simbiosi con la natura, non può tuttavia non mettere in guardia il lettore. Ma lo fa con...