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Il serpente «francese» di Kiyoshi Kurosawa

Il serpente  «francese» di Kiyoshi KurosawaKiyoshi Kurosawa

Maboroshi Nella seconda metà degli anni novanta, in concomitanza allo sbocciare del fenomeno del cosiddetto J-horror, il regista giapponese cominciava ad affacciarsi e a farsi conoscere anche al pubblico internazionale

Pubblicato più di un anno faEdizione del 5 maggio 2023
Nella seconda metà degli anni novanta, in concomitanza allo sbocciare del fenomeno del cosiddetto J-horror, Kiyoshi Kurosawa cominciava ad affacciarsi e a farsi conoscere anche al pubblico internazionale, specialmente attraverso lavori quali Cure e Charisma. La carriera dell’autore giapponese era iniziata il decennio precedente, dapprima con alcuni cortometraggi, poi nella realizzazione di pink eiga (il cinema softcore), per continuare successivamente anche nel mercato del cosiddetto V-Cinema. Il cinema prodotto direttamente per il mercato home video che molto contribuì a dare spazio e a sviluppare le carriere di altri registi giapponesi quali ad esempio Shinji Aoyama o Takashi Miike. Proprio per...

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