Commenti

Il «significante vuoto» delle sardine

Sardine Quando il filosofo argentino Ernesto Laclau nomina il regime neo-liberale come forma attuale del sistema dominante,non avverte la necessità di pensare a una critica pratica, molecolare, dello specifico potere egemonico […]

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 13 febbraio 2020
Quando il filosofo argentino Ernesto Laclau nomina il regime neo-liberale come forma attuale del sistema dominante,non avverte la necessità di pensare a una critica pratica, molecolare, dello specifico potere egemonico di tale regime neo-liberale. Come è stato osservato (da Domenico Tarizzo nella sua Introduzione a Ernesto Laclau, La ragione populista, Bari, 2008), Laclau non avverte, anzi non può avvertire, tale necessità in quanto è interno alla «logica dei significanti vuoti», in quanto è interno alla prospettiva di «costruire dei linguaggi in grado di fornire elementi di universalità». In sostanza, la costruzione politico-discorsiva del popolo ha come suo carattere costitutivo l’alternatività...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi