Italia
«Il silenzio dei colpevoli ucciderà intere generazioni»
Napoli Nino D’Angelo: «In Campania è mancato il diritto a essere informati. E intanto le persone morivano»
Don Carmine Patriciello con Nino D'Angelo
Napoli Nino D’Angelo: «In Campania è mancato il diritto a essere informati. E intanto le persone morivano»
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 17 novembre 2013
Adriana PolliceNAPOLI
Un fiume in piena di comitati, studenti, attivisti e manifestanti arrivate da tutta la Campania per protestare contro il biocidio. Tra loro ha sfilato, accanto a don Maurizio Patriciello, anche Nino D’Angelo, padre nobile dei neomelodici di ogni generazione, cresciuto nel quartiere di San Pietro a Patierno, periferia nordorientale di Napoli. Alla folla che cercava di salutarlo, rispondeva «ci vuole un risveglio delle coscienze». D’Angelo, a Sanremo nel 2010 cantava con Maria Nazionale Jammo ja’, un brano sull’emigrazione. Di solito si va via per lavorare ora invece dovremmo scappare per non morire di rifiuti? Però questo volta non è colpa...