Internazionale
Il simbolo della Cina: «Beijingren» da sempre alla ricerca di una identità
Cina Nei primi anni del 1900 i visitatori di Pechino rimanevano colpiti dalla massiccia presenza di forze dell’ordine: cominciava a sfumare la maestosità di quel manto sfarzoso e misterioso della Corte
– Immagine elaborata da Giovanna Massini
Cina Nei primi anni del 1900 i visitatori di Pechino rimanevano colpiti dalla massiccia presenza di forze dell’ordine: cominciava a sfumare la maestosità di quel manto sfarzoso e misterioso della Corte
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 23 febbraio 2017
Nel testo cinese classico Zhou Li si descrive la città ideale: «di forma quadrata, con tre porte su ogni lato, nove viali in direzione nord-sud e altrettanti in direzione est-ovest, con il Tempio Ancestrale Supremo a est, gli Altari della Terra e del Grano a ovest e le strutture architettoniche imperiali esattamente nel centro». Così voleva essere concepita Pechino; nel 1274 per la prima volta Kubhilai decise di radunare la propria corte a Dadu, poi Khanbalikh, poi Beiping, Pechino, la capitale. Simbolo dell’essenza cinese, o almeno così divenne nel tempo, la città sembra da sempre alla ricerca dei suoi veri...