Politica
Il sindaco di Bologna: «Non applico la circolare Alfano»
Matrimoni per tutti Intervista a Virginio Merola: «Dal ministro una posizione arretrata. E appellarsi ai prefetti significa voler tornare all’800»
Il sindaco di Bologna Virginio Merola
Matrimoni per tutti Intervista a Virginio Merola: «Dal ministro una posizione arretrata. E appellarsi ai prefetti significa voler tornare all’800»
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 9 ottobre 2014
Giusi MarcanteBOLOGNA
Ci crede e va avanti caparbio. Senza calcoli politici anche all’interno del suo partito, il Pd. Il sindaco di Bologna Virginio Merola abbandona anche la diplomazia. E così sta facendo sul tema dei diritti civili, per quello che può fare un sindaco, facendo saltare gli ingranaggi pur di esortare il parlamento a fare questa benedetta legge sulle unioni civili. Almeno quella, visto che Merola è per il matrimonio gay equiparato in tutto e per tutto a quello eterosessuale. A Bologna la sua decisione di trascrivere i matrimoni gay contratti all’estero nel registro comunale ha determinato la reazione del ministro Angelino...