Politica
Il sofferto Sì di Zingaretti «Ma ora faremo altre riforme»
Il Pd e il Referendum Franceschini alla direzione dem: dobbiamo rispettare il patto di un anno fa col M5S. Il segretario: ora una raccolta firme per superare il bicameralismo perfetto
Nicola Zingaretti all'uscita dalla sede Pd del Nazareno – Foto Ansa
Il Pd e il Referendum Franceschini alla direzione dem: dobbiamo rispettare il patto di un anno fa col M5S. Il segretario: ora una raccolta firme per superare il bicameralismo perfetto
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 8 settembre 2020
Mentre Nicola Zingaretti nella sua lunga relazione alla direzione Pd cerca invano solidi appigli per motivare la decisione di votare Sì al referendum, tocca a Dario Franceschini dire la nuda verità: «Semplificherei il nostro Sì con una cosa che in politica bisogna sempre avere presente: pacta sunt servanda». Prosegue il ministro della Cultura: «Quando abbiamo fatto nascere questo governo una delle condizioni più importati posta dal M5S era la riduzione dei parlamentari. Noi abbiamo detto sì e lo abbiamo votato in Parlamento». Poi una stoccata al fronte del No, che anche ieri si è fatto sentire, da Gianni Cuperlo a...