Visioni

Il sogno creativo dai contorni cosmici dei Grateful Dead

Il sogno creativo dai contorni cosmici dei Grateful Dead

Musica Nel cinquantennale dall'uscita nel 1968 è nei negozi di dischi la riedizione deluxe di «Anthem Of The Sun» del gruppo rock psichedelico statunitense

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 10 agosto 2018
La Summer Of Love è solo la parte finale di un percorso utopico germinato dal ’65-’66 proprio in quell’Area di San Francisco che aveva offerto rifugio a personaggi come Kerouac, Burroughs, Ginsberg e Huxley. È l’apoteosi e la fase terminale di un ideale di vita egualitario e al tempo stesso incentrato sulla realizzazione personale, corporea, psichica e sessuale. Se i Jefferson Airplane ne sono la voce politica e i Quicksilver Messenger Service quella performativa, i Grateful Dead, in maniera muta e quasi passiva, ne rappresentano la quintessenza. Il tutto non sarebbe probabilmente avvenuto senza quei farmaci psichedelici propagandati all’epoca da...

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