Alias
Il sogno infranto di Puskas e Co.
Sport In un libro di Luigi Bolognini le prodezze della grande Ungheriaviste dagli occhi di un bimbo
Sport In un libro di Luigi Bolognini le prodezze della grande Ungheriaviste dagli occhi di un bimbo
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 1 ottobre 2016
I sogni dei bambini svaniscono presto, quelli dei bambini ungheresi si infransero contro gli scogli del socialismo reale. Le cannonate di Puskás, che si infilavano nella porta avversaria e mandavano in visibilio il pubblico magiaro, furono poca cosa rispetto alle cannonate dei carri armati sovietici che 60 anni fa, nel 1956, risposero con il fuoco amico a un bisogno di libertà, lasciando morti sulle strade di Budapest, al tentativo di cambiamento e autonomia avviato dal gruppo dirigente del partito comunista ungherese rispetto all’Urss di Kruscev. Quelle cannonate disintegrarono anche la nazionale magiara, fortissima e imbattibile, che nel 1953 a Wembley...