Alias Domenica

Il suo sguardo serve all’autore come tramite d’interpretazione

Il suo sguardo serve all’autore  come tramite d’interpretazioneUna scena da «I figli della mezzanotte», dal romanzo di Salman Rushdie, regia di Deepa Mehta, 2013

Personaggi Protagonista e narratore del romanzo di Salman Rushdie, Saleem Sinai è nato il giorno dell’Indipendenza indiana, ciò che lo convince di essere causa e primo motore della Storia

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 5 agosto 2018
Presentandosi come un divoratore di storie, amante della chiacchiera, del pettegolezzo e delle esagerazioni, Saleem Sinai, protagonista e narratore del capolavoro di Salman Rushdie, I figli della mezzanotte – esordisce così: «ci sono tante storie da raccontare, troppe, un tale eccesso di linee eventi miracoli luoghi chiacchiere intrecciati, una così fitta mescolanza d’improbabile e di mondano! Sono stato un inghiottitore di vite; e per conoscermi, dovete inghiottire anche voi tutto quanto». A chi ascolta il suo lungo racconto richiede di farsi a sua volta «inghiottitore di storie», lasciando intendere che nella sua narrazione dell’India novecentesca preferirà i «si dice» del...

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