Cultura

Il tempo curvo di Macondo

Il tempo curvo di MacondoGabriel García Márquez

Ritratti Nei romanzi di Gabriel García Márquez, i suoi personaggi sono sottoposti a un'energia centripeta

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 19 aprile 2014
«Molti anni dopo, di fronte al plotone di esecuzione, il colonnello Aureliano Buendía si sarebbe ricordato di quel remoto pomeriggio in cui suo padre lo aveva condotto a conoscere il ghiaccio. Macondo era allora un villaggio di venti case di argilla e di canna selvatica costruito sulla riva di un fiume dalle acque diafane che rovinavano per un letto di pietre levigate, bianche e enormi come uova preistoriche». Questo è l’incipit del più famoso romanzo dell’allora quarantenne Gabriel García Márquez, che nel 1967 venne pubblicato a Buenos Aires. Fin dal titolo metteva l’accento su un tempo labile e eterno: Cent’anni...

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