Cultura

Il tempo perso e ritrovato di Claudio Rinaldi

Narrativa "Ultimo volo della sera", un romanzo postumo dello scrittore e giornalista

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 3 settembre 2015
La storia è quella semplice e intricata di un giornalista, di un direttore temuto, di un vecchio sessantottino, di un romano trasferitosi felicemente a Milano, di un amante inquieto e di un maschio ingenuo. Un cursus honorum quasi tipico, la rappresentazione della banalità di un quieto vivere di successo, eppure qualcosa cambia e trasforma la banalità in una nuova normalità: una malattia degenerativa che colpisce il protagonista costringendolo, ma anche liberandolo. Ultimo volo della sera (Feltrinelli, pp. 382, euro 20), il romanzo postumo di Claudio Rinaldi, si apre che la malattia è già cosa acquisita, cosa quasi naturale. Un rumore...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi